I fermenti lattici vivi sono molto importanti per il benessere del nostro organismo. Spesso vengono assunti nei periodi dei cambi di stagione e soprattutto in caso di intestino pigro, in modo che possa riequilibrarsi se si soffre di stitichezza o di diarrea. Alcuni esperti suggeriscono di prendere periodicamente sempre i fermenti lattici, che possono essere probiotici e prebiotici, anche a scopo preventivo. Infatti questi fermenti si dimostrano molto utili per rafforzare le difese immunitarie, specialmente se siamo soggetti al rischio di incorrere in delle infezioni. Ma vediamo quando più precisamente possono essere presi i fermenti lattici per la loro funzione preventiva.
Quando prendere i fermenti lattici
In commercio abbiamo molti prodotti a base di fermenti lattici, come l’Enterolactis integratore probiotico intestinale. Questi integratori sono molto utili in diverse occasioni. Ad esempio possono essere presi in caso di cambiamenti che interessano la nostra alimentazione.
Se si segue un nuovo regime alimentare per controllare il peso corporeo o per tenere sotto controllo alcuni disturbi, come il diabete o il colesterolo alto, potrebbe essere opportuno aiutare la digestione proprio con i fermenti lattici.
Infatti essi favoriscono l’assorbimento delle sostanze nutritive che il nostro organismo deriva dai cibi assunti. I fermenti lattici possono prevenire le infezioni e gli stati infiammatori che possono interessare il sistema gastroenterico. Ecco perché sono consigliati anche in caso di cambio di stagione.
Infatti gli integratori possono favorire il ricambio dei batteri della flora intestinale, sostenendo le difese immunitarie dell’individuo.
I disturbi per cui prendere i fermenti lattici
I fermenti lattici andrebbero particolarmente bene da prendere quando soffriamo di stress cronico o quando siamo costretti a seguire una dieta che potrebbe non essere particolarmente idonea alla nostra salute.
A volte ci possiamo ritrovare, anche a causa di un’alimentazione non equilibrata, a soffrire di stitichezza o di diarrea. Sono questi i disturbi più comuni per i quali è possibile prendere i fermenti e sfruttare così la loro capacità di riequilibrare l’intestino.
I fermenti lattici vivi sono molto utili anche contro le infezioni e le infiammazioni, anche quando queste interessano le vie respiratorie o le vie urinarie. Possono essere presi in caso di raffreddore e di allergie e si dimostrano utili per contrastare alcune malattie come la candida e la cistite.
I fermenti lattici si dimostrano dei preziosi alleati della nostra salute anche nel caso in cui siamo costretti ad assumere per lungo tempo gli antibiotici, che comportano un indebolimento dei batteri che compongono la flora intestinale.
Proprio gli antibiotici possono essere alla base di disturbi gastrointestinali, possono comportare reazioni allergiche per sensibilità individuale oppure possono rivelare la loro tossicità a danno di alcuni organi come il fegato e i reni.
Ecco quindi che in tutti questi casi poter contare sulle difese rappresentate dai fermenti lattici è davvero molto utile. Inoltre, per esempio, sempre a scopo preventivo, i fermenti potrebbero essere assunti quando si ha in programma di viaggiare in Paesi stranieri, per scongiurare alcuni pericoli come la cosiddetta diarrea del viaggiatore e per mantenere in equilibrio la flora batterica intestinale che potrebbe modificarsi in seguito all’esposizione ad ambienti diversi da dove si abita abitudinariamente.